Cinema, Filmmaking, Tecnologia: tre parole che identificano un mondo affascinante, ma anche molto complesso e in continua evoluzione.

La produzione di contenuti multimediali è percepita nella maggior parte dei casi come un processo creativo, e questo è senz’altro vero, ma non bisogna dimenticare che tale processo avviene all’interno un universo tecnologico che è necessario padroneggiare, studiare, mettere in dubbio e rinnovare. E spesso il confine tra la parte artistica e quella tecnico-tecnologica è una zona molto meno definita di quanto si pensi.

Quali sono le tecnologie e le tecniche che vengono utilizzate? Come sta cambiando il modo di produrre e di fruire i contenuti? Quali sono le nuove possibilità creative ed i nuovi linguaggi?

Per fare chiarezza su queste e altre domande, abbiamo deciso di inaugurare una nuova rubrica periodica qui, sul nostro Blog, dove analizzeremo di volta in volta diverse tecniche e tecnologie che sono al servizio della produzione di contenuti multimediali, alcune più tradizionali, altre più innovative.

Partiremo proprio da un argomento molto in voga negli ultimi mesi, e che può essere considerato un po’ la “moda” del momento: i video a 360° e la VR (o realtà virtuale), una tecnologia molto promettente, ma sulla quale c’è ancora un po’ di confusione (e disinformazione), sopratutto per i non adetti ai lavori.

E voi cosa ne pensate? Quale aspetto della produzione di contenuti multimediali vi incuriosice? Vorreste sapere di più su una tecnologia in particolare? Scriveteci nei commenti le vostre domande e curiosità e saremo felici di rispondere e discuterne insieme!

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